Attivazione nuova fornitura

Si presenta quando si dispone di un immobile già allacciato alla rete idrica e/o fognaria, in regola con le norme urbanistiche, dove si intende attivare una nuova fornitura per

  • l'erogazione di acqua potabile con installo del contatore (fornitura continua, nella maggior parte dei casi, o solo temporanea nel caso di manifestazioni pubbliche o eventi);
  • lo scarico in fognatura di acque reflue domestiche o assimilabili e la depurazione degli stessi.
L'attivazione di una nuova fornitura può essere
  • ordinaria
    • per immobili edificati prima del 30/01/1977 dove non vi sono stati interventi tali da rendere necessario un nuovo certificato di agibilità
    • per immobili già agibili e dotati di autorizzazione rilasciata dall'ente comunale o conseguita per silenzio/assenso
  • ad uso cantiere
    • per immobili in fase di costruzione e quindi non ancora agibili ma in possesso di un regolare permesso a costruire
    • per immobili in fase di ristrutturazione con interventi tali da rendere necessario un nuovo certificato di agibilità
  • ad uso antincendio
  • ad uso speciale (per lavori di pubblica utilità, lavori stradali di imprese per conto di Enti, costruzione opere di presa da parte Forestale, campeggio ricorrente nello stesso luogo per più di 30 gg., rotatorie non comunali)
e comporta
  • la sottoscrizione di un contratto di fornitura
  • l’addebito, direttamente nella prima bolletta utile, dell'imposta di bollo e del deposito cauzionale.

1. Inoltro richiesta

La richiesta può essere inoltrata nelle seguenti modalità:

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Modalità di invio:

  • posta ordinaria a BIM Gestione Servizi Pubblici, Via Tiziano Vecellio 27/29, 32100 Belluno
  • pec all'indirizzo gsp@cert.ip-veneto.net (scansione integrale della documentazione firmata in originale)
  • mail a servizio.clienti@gsp.bl.it (scansione integrale della documentazione firmata in originale).
  • Marca da bollo di euro 16,00
  • Deposito cauzionale in base alla tipologia di utenza/consumo (vedi dettaglio in apposita Sezione)

I costi vengono addebitati direttamente in bolletta.

  1. La regolarità urbanistica dell'immobile è condizione imprescindibile per l'avvio/accettazione della pratica.
  2. Il deposito cauzionale è obbligatorio, varia a seconda della tipologia di utilizzo, viene addebitato direttamente nella prima bolletta utile e restituito, sempre in bolletta, con gli interessi legali e al netto degli insoluti, al momento della cessazione del servizio. Sono esenti i clienti con consumo fino a 500 mc/anno con domiciliazione bancaria/postale attiva.