Bim Gsp, al via i lavori di risanamento fognario a Rocca Pietore.

Belluno, 15 marzo 2022 – Sono partiti in questi giorni i lavori per il rifacimento di un tratto di rete fognaria in località Masarè, in comune di Rocca Pietore.

Bim Gsp, con un investimento di 180mila euro, provvederà a risanare 200 metri di condotta ammalorata.

I lavori, affidati all’impresa Risanamento fognatura spa di Salgareda (TV), verranno eseguiti con tecnologia no-dig, senza scavo. La ricostruzione della condotta avverrà in più fasi: inizialmente si effettuerà la pulizia integrale della tratta; poi si procederà con l’inserimento, all’interno della tubazione esistente, di un nuovo tubolare in fibra di vetro, impregnato di resina termo-indurente; lo stesso, successivamente, verrà gonfiato fino a farlo aderire alle pareti esistenti e riscaldato mediante acqua calda per il consolidamento finale.

A quel punto assumerà la forma e le caratteristiche idrauliche e statiche del tubo ospite: a seguire, verranno ripristinati tutti gli allacci delle utenze presenti lungo la linea. Le operazioni, che dureranno complessivamente un mese, saranno accompagnate da videoispezioni di verifica, per accertare lo stato di fatto e la buona riuscita dei lavori. Un by-pass provvisorio garantirà alle utenze servite il regolare funzionamento del servizio di raccolta dei reflui scaricati in rete.

“Questo intervento – spiega Attilio Sommavilla, Presidente di Bim Gsp – è solo il primo stralcio di un progetto molto più ampio e articolato da 11,3 milioni di euro per la ristrutturazione e razionalizzazione del sistema fognario e depurativo dei comuni di Rocca Pietore ed Alleghe. Due le modalità di intervento: in primis, grazie allo stanziamento di 5,4 milioni di euro del Commissario Delegato all’Emergenza, procederemo con la posa, lungo la tratta Caprile-Masarè di Rocca, di 7 km di rete fognatura e di una decina di manufatti tra sollevamenti e sfiori. In parallelo, con un investimento da 5,9 milioni di euro realizzato grazie ai fondi messi a disposizione dal programma degli interventi del Consiglio di Bacino, andremo a costruire a Masarè un nuovo e moderno depuratore: un intervento ad oggi già in fase di progettazione, che permetterà di centralizzare in un impianto a tecnologia moderna il trattamento dei reflui provenienti dai due comuni, consentendo la dismissione di diverse vasche Imhoff ormai datate. Una progettualità che porterà ai cittadini e ai territori serviti una migliore efficienza depurativa e un sistema infrastrutturale performante sia in bassa stagione che nei picchi di presenze turistiche, migliorando notevolmente anche la qualità dell’acqua restituita in natura, a tutela dell’ambiente e dei nostri corsi d’acqua”.

“Grazie ai fondi commissariali – spiega Andrea De Bernardin, sindaco di Rocca Pietore - abbiamo ricostruito numerose infrastrutture danneggiate dalla tempesta Vaia, calamità che, non dimentichiamolo, ha avuto il suo epicentro proprio in Agordino e in particolare nei comuni di Rocca e Alleghe. Molto è stato fatto ad oggi, ma molto resta ancora da fare: esprimo, quindi, tutta la mia soddisfazione per l’importante lavoro che andremo a realizzare in questo e nei prossimi anni nei due comuni” commenta De Bernardin. “Opere che non solo andranno ad accrescere servizi essenziali per l’utenza – prosegue De Bernardin - ma che contribuiranno fattivamente a sostenere lo sviluppo economico, sociale ed ambientale delle nostre aree di montagna, sempre più soggette a spopolamento, salvaguardando al contempo il nostro patrimonio naturale, ricco di ecosistemi e molteplici biodiversità, da preservare nel presente a tutela delle generazioni future. Insieme al sindaco di Alleghe De Toni, a Gsp e al Consiglio di Bacino, cercheremo sicuramente nuove risorse da destinare anche alla razionalizzazione e messa in sicurezza della tratta fognaria Sottoguda-Caprile, al momento non prevista all’interno di questo maxi-progetto pluriennale, ma altrettanto indispensabile e necessaria”.