Premio Innovazione per Bim Gsp al Festival ESRI 2021

Belluno, 30 giugno 2021 – Premio nazionale per Bim Gsp, che ha partecipato, di recente, alla Conferenza ESRI 2021 e vinto per l’innovazione nella sessione dedicata al settore Smart Utility e Smart Water.

L’evento, svoltosi online a causa della pandemia, ha visto la società idrica bellunese distinguersi per il progetto Work Force Management (WFM), che prevede lo sviluppo, nei prossimi mesi, di una soluzione integrata in grado di far dialogare tra loro applicativi distinti, già in uso in azienda, per la gestione delle attività tecnico-operative svolte sul territorio.

Squadre di intervento, processi organizzativi, pianificazione e gestione dell’intero ciclo di vita di un ordine di lavoro poggeranno, a partire da settembre 2021, su un nuovo sistema integrato – WFM appunto – che colletterà in un unico flusso gli input provenienti dai diversi sistemi in uso, ottimizzandone le fasi e conseguendo efficacia ed efficienza operativa.

Ciascun tecnico, in sintesi, riceverà su tablet le singole attività da svolgere – manutenzioni programmate e non, monitoraggio perdite, ecc.. - con geolocalizzazione e priorità di svolgimento: ogni lavoro assegnato verrà tracciato in digitale ed arricchito in tempo reale di dati, informazioni e materiali raccolti sul campo, a disposizione, quindi, di qualsiasi altra squadra.

Un progetto flessibile, versatile anche nella gestione delle emergenze, che nei prossimi mesi raggiungerà il suo primo traguardo con la messa in esercizio della piattaforma sviluppata, ma che proseguirà nel suo percorso di crescita innovativa anche nelle prossime annualità, con l’implementazione di sempre nuove funzionalità.

“L’evoluzione dei servizi pubblici passa necessariamente attraverso l’innovazione digitale – spiega Attilio Sommavilla presidente di Bim Gsp – e su questo non ci faremo trovare impreparati. E’ il presente, non più il futuro: investire in ricerca e sviluppo, quindi, è nostro dovere e la concreta garanzia di restituire all’utenza un servizio davvero di qualità e al passo con i tempi. La soluzione integrata di WFM che andremo a sviluppare nei prossimi mesi – commenta Sommavilla – sarà solo il primo tassello di una progettualità molto più ampia e articolata già avviata qualche anno fa e che ci impegnerà anche in futuro: un investimento complessivo di 1,5 milioni di euro, per una massima efficienza operativa, a cui dobbiamo e vogliamo tendere come società pubblica che gestisce un patrimonio collettivo e un servizio essenziale”.