Il ministro D'Incà visita Bim Gsp

D’Incà: “Importante occasione di confronto, ora è il momento dei grandi investimenti per il territorio”

Il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà, ha fatto visita a Bim Gestione Servizi Pubblici, la società pubblica che si occupa della gestione del servizio idrico integrato nell’ambito territoriale ottimale ‘Alto Veneto’.

“L’incontro con il presidente Sommavilla e i membri del consiglio di amministrazione Lara Stefani e Andrea Menin, è stato particolarmente utile per comprendere la visione della società sul nostro territorio: siamo concordi sulla necessità di valorizzare al meglio la gestione delle acque di superficie per dare un servizio efficiente anche alle future generazioni. Una possibilità che arriverà grazie alla pianificazione di Bim e alle opportunità del Pnrr” - ha dichiarato il Ministro D’Incà.

“Assieme ai rappresentanti di Bim Gsp - prosegue il Ministro per i Rapporti con il Parlamento - ci siamo confrontati sugli investimenti futuri per il territorio: il piano valutato e votato dall’assemblea dei soci prevede un investimento di 214 milioni di euro fino al 2033. Una prospettiva importante che però necessita indubbiamente di ulteriori risorse per sostenere in maniera più efficiente la gestione idrica, la depurazione e la rete fognaria. Ricordiamoci che il nostro territorio, ogni anno, subisce una perdita delle acque tra i 50 e i 60 milioni di metri cubi: uno spreco ingente, su cui si dovrà intervenire con un lavoro coordinato, anche attraverso l'impiego delle risorse contenute nella pianificazione del Pnrr che, al proprio interno, dedica attenzione anche al tema delle acque”.

“Se vogliamo valorizzare un ambiente unico e vincere la sfida per un nuovo turismo naturale nella provincia di Belluno dobbiamo sapere investire con estrema attenzione tutte le risorse a disposizione, anche perché abbiamo un dovere morale: quello di mettere sotto controllo ogni scarico fognario della provincia per evitare di inquinare i nostri fiumi e consentire che ogni cittadino di Belluno possa avere a disposizione acqua pulita e sicura anche dopo una giornata di piogge torrenziali che, come spesso avviene, colpiscono il nostro territorio - conclude il Ministro per i Rapporti con il Parlamento”.

“E’ stato un incontro particolarmente proficuo – commenta Attilio Sommavilla, presidente di Bim Gsp – fortemente voluto da questo Consiglio di Amministrazione, che ci ha permesso di vedere con chiarezza la strada da percorrere nel breve periodo per la crescita del nostro territorio. Ogni risorsa disponibile, e tra queste aggiungo anche il valore di cui disporremo a breve grazie alla vendita delle azioni di Ascotrade, sono essenziali per migliorare nel concreto il sistema idrico provinciale, patrimonio pubblico della collettività da valorizzare e consegnare in buono stato anche a chi verrà dopo di noi".

"E’ importante ora più che mai - prosegue Sommavilla - fare sinergia a tutti i livelli e stare uniti nell’obiettivo di garantire davvero un futuro sostenibile ai nostri territori montani. Grazie agli investimenti nel servizio idrico bellunese, che assicureranno reti idriche e fognarie più efficienti e nuovi depuratori per la comunità bellunese, potremo, tutti assieme, accrescere la qualità del servizio, preservare l’ambiente e le risorse naturali, dare un concreto sostegno all’economia locale e all’indotto".

"Ci attende un lavoro di rilievo, ne siamo consapevoli - conclude Sommavilla - ma sapremo sicuramente cogliere, con il supporto dei comuni soci di Bim Gsp, tutte le opportunità che ci verranno offerte per accrescere il patrimonio idrico bellunese. Ringrazio, quindi, il Ministro D’Incà, che  incontreremo nuovamente a Roma il prossimo settembre, per l’attenzione riservata e per aver condiviso con noi questo importante impegno”.