Residenza

residenza

Per comunicare il cambio di residenza.

Per comunicare la variazione del numero dei componenti del nucleo familiare (fornitura ad uso domestico residente).

 

Cambio residenza

Si presenta quando l’intestatario di un contratto di fornitura varia la propria residenza mantenendo la fornitura attiva. 

La comunicazione deve essere presentata con tempestività, non può essere retroattiva e non comporta un nuovo contratto.

Ecco alcuni casi in cui deve essere presentata:

  • Utente residente presso l'immobile servito trasferisce la residenza altrove mantenendo l’utenza attiva come seconda casa: la tariffa varia da Domestico Residente a Non Residente.
  • Utente trasferisce la residenza presso l'immobile servito: la tariffa varia da Domestico Non residente a Residente.

 

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Modalità di invio:

  • posta ordinaria a BIM Gestione Servizi Pubblici, Via Tiziano Vecellio 27/29, 32100 Belluno
  • pec all'indirizzo gsp@cert.ip-veneto.net (scansione integrale della documentazione firmata in originale)
  • mail a servizio.clienti@gsp.bl.it (scansione integrale della documentazione firmata in originale).
  1. La tariffa ad uso domestico residente può essere applicata esclusivamente ad una sola fornitura, quella attiva presso l'immobile dove l'utente effettivamente risiede: per le altre forniture intestate al medesimo utente la tariffa applicata è ad uso domestico non residente.
  2. Nel caso l'intestatario del contratto non risieda nell'immobile dove è attiva la fornitura ma vi risieda altro soggetto (es. inquilino), alla fornitura verrà comunque applicata la tariffa ad uso domestico non residente. Per beneficiare della tariffa ad uso domestico residente il reale utilizzatore dovrà diventare intestatario della fornitura mediante subentro (vedi sezione).
  3. Nel caso il cliente abbia avviato il cambio di residenza presso la fornitura, ma ancora non vi risieda, potrà comunque attivare il contratto con il gestore del servizio idrico e beneficiare della tariffa ad uso domestico residente: nel caso la residenza non venga concessa, l'utente lo dovrà comunicare tempestivamente, per consentire la corretta applicazione della tariffa ad uso domestico non residente. 

Variazione numero soggetti residenti

Si presenta quando varia il numero dei componenti del nucleo familiare e va presentata soltanto per le forniture di tipo Domestico Residente.

E' importante specificare il numero dei soggetti residenti presso l'unità immobiliare al fine dell'applicazione delle tariffe, che variano in funzione del numero dei componenti del nucleo familiare.

La comunicazione della variazione deve essere presentata con tempestività, non può essere retroattiva, non comporta un nuovo contratto e non prevede alcun addebito.

L'intestatario della fornitura deve presentare:

  • modulo di autocertificazione soggetti residenti
  • documento d'identità
  • lettura aggiornata del contatore

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